Accesso
Da Pinerolo imboccare la s.p. 161 della val Pellice: superata Torre Pellice si giunge a Villar Pellice e si prosegue per Bobbio Pellice. Al ponte sul torrente Subiasco che precede l’abitato di Bobbio, imboccare la stradina asfaltata, a destra, che con qualche tornante dopo circa 3 km giunge alla borgata Bessè (indicazioni per il Rifugio degli Invincibili). Lasciata la borgata sulla destra si prosegue fin quasi al termine dell’asfalto dove si può parcheggiare in due piccole piazzole. Dai due piccoli parcheggi posti ai lati della strada asfaltata, poco oltre la bacheca del Centro Culturale Valdese, tralasciata a sinistra la mulattiera per Barma d’Aout, proseguire per la pista agro-silvo-pastorale dell’Alpe Caougis, asfaltata ancora per un centinaio di metri. La si segue, senza possibilità di errore, fino al Rifugio. Di qui salire fino al primo tornante della pista del Caougis; poi prendere la stradina a sinistra in leggera discesa, che porta ad alcuni casolari. Con percorso pianeggiante il sentiero supera un colletto, poi un bel bosco di faggi, e, attraversati due canaloni, giunge ai piedi di un caratteristico torrione su cui salgono alcuni itinerari d’arrampicata. Tralasciato il sentiero principale che continua in piano, prendere la traccia che risale un canalone ai piedi delle pareti del Poli e del Nas. Appena dopo aver superato un torrione secondario, salire a destra la ripida traccia tra erba e pietraie che porta in breve ai piedi della parete triangolare. Il nome della via è scritto all’attacco.
Tratto da Rifugio degli Invincibili
Sitografia
http://www.rifugioinvincibili.it/view.php?page_id=76
lou Bec
lou Bec e la Becco
Anno | 2010 |
---|---|
Apritori | C. GrossetS. Paschetto |
Comune | Villar Pellice |
Lunghezza | 95 m |
Tipologia | via sportiva |
Difficoltà | 6a |
Passo obbligatorio | 6a |
Numero di tiri | 3 |